Le Sei Categorie di Aziende su cui investire

Le sei categorie di aziende su cui investire

Abbiamo trovato finalmente un’azienda che ci sembra interessante? La prima cosa da fare è collocarla in una delle sei categorie di aziende su cui investire.

Nel mio processo di analisi e selezione delle aziende su cui investire utilizzo le sei categorie che sono state definite da Peter Lynch, un grandissimo investitore americano degli anni ’80 e ’90, che consiglio di studiare a fondo.

La suddivisione tiene conto essenzialmente della così detta “S-Curve” la curva ad “S” che rappresenta in linea generale la crescita delle aziende (e non solo) durante l’arco della loro esistenza.

Aziende su cui NON investire:

le Start-Up

La prima che troviamo sulla curva di crescita è la categoria delle “Start-Up”. Attenzione, Sono le più pericolose per gli investitori che cercano un margine di sicurezza. Le statistiche indicano che l’80% delle start-up fallisce nei sui primi cinque anni di vita.

Per queste aziende esistono strategie e considerazioni di investimento che differiscono molto dall’approccio prudente del Margine di Sicurezza. Le vedremo in un altro articolo.

Aziende su cui investire:

Fast-Growers

La categoria successiva che troviamo comprende le “Fast-Growers” società che hanno ben definito le loro attività e i loro prodotti e che stanno guadagnando fette di mercato velocemente. Queste posso crescere anche del 50% annuo.

Sulle “Fast-Growers” bisogna fare attenzione all’eccessivo indebitamento, quindi alla struttura del capitale.

Stalwarts

Queste sono aziende che sono ormai affermate da anni sul mercato. Crescono a ritmi più bassi ma non deludono mai. Sono aziende come la Coca Cola o McDonald’s che nei periodi di crisi non perdono molto perché i loro prodotti continuano ad essere acquistati dai clienti. McDonald’s non ha perso valore durante la Grande Crisi del Debito del 2008!

Slow-Growers

Sono aziende molto grandi, che crescono alla stessa velocità dell’economia nazionale. Sono interessanti se vogliamo conservare il capitale e metterlo al riparo dall’inflazione.

Cyclicals

Hanno un andamento che segue da vicino l’economia nazionale ed internazionale. Un esempio sono le società che producono automobili. E? molto importante, prima di investire nelle Cyclicals, capire bene in qual parte del ciclo economico ci troviamo.

Turnarounds

Sono le società che hanno dei problemi molto importanti. Questi problemi possono essere di vario tipo: da difficoltà finanziarie a difficoltà con il management, da problemi di margine operativo a problemi di immagine.

Sono tra le più interessanti opportunità di investimento in quanto se riescono a superare la difficoltà in cui si trovano possono avere delle crescite eccezionali per ritrovare i valori di mercati precedenti la crisi o anche crescere di più.

E’ fondamentale un’accurata e approfondita analisi finanziaria per valutarne la reale potenzialità di superamento della situazione di criticità.

Asset Players

Sono società che hanno al loro attivo beni o cassa in qualche modo non ben valutata dal mercato. Si tratta spesso di beni immobili che, se effettivamente considerati al loro reale valore, potrebbero portare ad una valutazione molto superiore a quella di mercato e quindi ad un futuro apprezzamento.

Giorgio Priori

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