La maggior parte degli imprenditori italiani, giovani o di maggiore esperienza, non conosce assolutamente la gestione finanziaria della propria azienda e naviga a vista.
Eppure questo è uno dei fattori preponderanti che separano chi ha successo da chi è destinato al completo il fallimento della propria attività.
In un recente ed interessante articolo di Forbes (link all’articolo) si descrivono dettagliatamente quali sono i dieci principali elementi che portano al fallimento di quasi tutte le attività imprenditoriali nei primi 10 anni di vita.
Li ho riportati qui sotto per un’agevole e veloce lettura.
1.Perdita di focus, si fanno altre cose rispetto a quanto programmato strategicamente. L’imprenditore non gestire la strategia aziendale se non quando va dal commercialista a fine anno a leggere il bilancio…
2.Scarsa capacità di esecuzione, il team o l’imprenditore non è in grado di portare a termine i compiti necessari in modo efficace, si perde tempo sui dettagli e non si arriva al dunque. Spesso questo è frutto di una gestione disfunzionale caotica ed emergenziale.
3.Mancanza di coinvolgimento dei clienti, il prodotto o servizio non ha appeal o ha poco mercato. L’idea. che sembrava rivoluzionaria, non trova un gran riscontro nel mercato, o per incapacità di comunicazione o proprio perchè alle persone non interessa…
4.Scarsa capacità nel lavoro di squadra, l’imprenditore non ha creato un ambiente produttivo stimolante e preparato. L’imprenditore si dedica solo alla gestione del quotidiano senza delegare.
5.Elevato turnover del personale, stipendi bassi, troppo lavoro non riconosciuto, leader dispotico. ambiente non stimolante per i collaboratori.
6.Incapacità di adattamento alle nuove sfide del mercato, il mondo intorno a noi cambia sempre più rapidamente, non si possono continuare a vendere i cavalli quando ognuno acquista solo automobili…
7.Mancanza di idee per nuovi prodotti/servizi da proporre nel tempo. Si rimane sulla propria idea di business e non la si rafforza con prodotti o servizi complementari (cross-selling).
8.Incapacità nella gestione finanziaria. Quanti imprenditori sanno gestire il bilancio della loro azienda e conoscono i rischi finanziari?
9.Rigidezza e incapacità di essere creativi nella risoluzione dei problemi. Poca apertura mentale dell’imprenditore ad accettare nuove idee. Atteggiamento chiuso e dispotico.
10.Noia. La perseveranza e la gestione dei rischi sono l’unica via per il successo. I risultati si vedono solo nel lungo periodo.